“Oh,forestié che passi fòri Porta
e llijji “Festa grànne de Sughìtti”
ma te vai via ché poco te ne ‘mborta
de feste e fiere de ri paisìtti.Sapìssi che te pìrdi a non fermàtte,
a nnò ‘lligrià un’ora co’ ‘sta jiende.
Te pìrdi un’occasciò ‘mbo’ de scarcàtte
de ri penzié che rbòjjie su ra mènde”
A Montecassiano nulla è come sembra.
A 10 Km. da Macerata, sulle dolci colline marchigiane, a prima vista sembra un moderno centro dell’entroterra marchigiano, ma, varcate le possenti mura del borgo antico, si trasforma in un’esperienza temporale dove ogni angolo, ogni monumento è una sorpresa continua.
Un Viaggio nel Tempo
Lasciato l’abitato nuovo alle spalle, attraversi l’imponente porta d’ingresso e sei catapultato direttamente nel XV secolo.

A Montecassiano giri con il naso all’insù, lungo le strette vie sormontate da alte costruzioni.
È come immergersi in un flusso storico pressoché inalterato nei secoli dove le strade salgono concentriche verso il cuore del borgo ed aprono sguardi incredibili su case storiche e scorci inaspettati.
Piazza Unità d'Italia - il perfetto set medievale
A dispetto del suo nome moderno, Piazza Unità d’Italia, il cuore pulsante della cittadella antica, è un vero e proprio set medievale.

Ti aspetti che da un momento all’altro il Priore del paese si affacci dal balconcino del Cinquecentesco Palazzo dei Priori per salutare la folla festante o per controllare il popolo indaffarato nella piazza.
Immagini i volti scuri del Consiglio della città uscire dalla Chiesa di San Marco utilizzata come sala di riunione durante i periodi di guerra e di pestilenza.
Rivedi lo stesso Priore entrare nella solenne Collegiata di Santa Maria della Misericordia dalle imponenti colonne ottogonali.

E lo osservi incedere maestoso lungo la navata fiocamente illuminata al passo cadenzato dal suono dell’organo per soffermarsi a meditare dinanzi all’inestimabile Pala d’Altare di Fra Mattia Della Robbia.

Il Podestà governa dal palazzo che occupa la parte ovest della piazza (Palazzo Compagnucci): essere sulla piazza principale attesta il potere di chi vi abita.
Oggi di quell’atmosfera quattrocentesca rimane poco ed il salto temporale è di quattro secoli.
Siamo nell’Ottocento ed il Piano Nobile è un inanellarsi di sale che si aprono su altre sale, ognuna decorata con grottesche ed affreschi in stile pompeiano a tema: la biblioteca (la Sala degli Dei), il salotto maschile (la Sala degli animali esotici) ed il salotto femminile (la Sala delle quattro stagioni).

Non si giudica una Chiesa dalla copertina
Ad un centinaio di metri da Piazza dell’Unità d’Italia, attraverso gli affascinanti vicoletti del centro storico, si trova la Chiesa di San Giovanni Battista.
Seguendo la tradizione di Montecassiano, non è ciò che sembra: dalla classica (ed anonima) forma rettangolare all’esterno, l’interno è a pianta ottogonale in un’esplosione di bianco ornato con angeli, fiori e conchiglie.
Da Convento delle Clarisse (si possono notare le grate da cui potevano assistere, non viste, alla messa) oggi è Museo di Arte Sacra “Giovanni da San Guglielmo” con magnifici oggetti liturgici.
Montecassiano - il borgo del ViverBene
La qualità della vita di Montecassiano è attestata da numerosi riconoscimenti: uno tra i “Borghi più belli d’Italia“, “Bandiera Arancione” del Touring Club che ne garantisce la bontà e la qualità dell’esperienza turistica, oggi è anche un comune “Spiga Verde” il marchio che valorizza chi investe sul proprio patrimonio rurale e nelle buone pratiche ambientali come l’agricoltura nella difesa del paesaggio, nella tutela della biodiversità e nella produzione di alimenti di qualità.



I Sughitti
Non per niente Montecassiano è famosa per i suoi Sughitti a cui dedica una fiera proprio la prima domenica d’ottobre.
I Sughitti sono un dolce al cucchiaio di origini contadine: una volta pigiata l’uva le massaie ne usavano il mosto cotto a lungo per creare questa dolce “polenta che ha il sapore del mosto e la croccantezza della frutta secca” cit.Francesca Urbani – Cronache Maceratesi

“O mosto che te rrémbie ra viùnzétta / o passi pér lleà scurpìcci e gràspi / e ppò rò mìtti su ra callarètta / che sta de sòpre, ‘nzeme co ri nnàspi
A fòcu léndu léndu dé grammùjji / o fai bujjì chrocchjiènno pé ‘m bar d’ore, / indàndo che tu dai a magnà a ri pùjji / o mosto cala e spànne tanto odore,
Ppo’ quànno è rmastu un térzu jiustaréllu / ce mìtti ra farina de pulènda / passata co’ ru stàcciu finaréllu, / ma a pugnitélli fini, lènda, lènda.
E se smuscìna svérdo e se smuscìna/ ché sòpre non facèsse ri pallòcchi / e ppo’ n’addru pugnìttu de farina, / inzomma ‘na pulènda cò ri fiòcchi.[…]
E ri sughitti indàndo s’è ‘ndostàti, / ce vùtti jiò re nùce ghjià ciaccàte / ch’ha fatto ‘lle dù piànde su ri prati / quànno che ré pijjiàsti a pertecàte.
E quànno ch’adè còtti, per un’ora / i tènghi su ri piatti e ré tirrìne, / se non té vàsta su ra spianatòra, / finghé se gnàccia vè’: e qui ré rrìme
‘gnù che che doendi àrde: un pulendo, / ‘ché ci ho davandi un tùnnu, ‘na cupétta / che a misuràlla pare un somendo. / Mmò làsso jjì e me faccio ‘sta scarpetta.”
“I Sughitti” – dalla raccolta “Tradizioni locali” di anonimo montecassianese

Montecassiano in touch
Il Comune di Montecassiano ha creato un’app con tutte le info turistiche utili al turista su dove andare, cosa vedere, la storia, dove dormire e dove mangiare.
È disponibile sugli store Apple ed Android.
Info tecniche su Montecassiano
Abitanti: 7 082 (censimento 2017)
CAP: 62010
Prefisso: 0733
Patrono: 19 marzo – San Giuseppe
Feste principali:
- rievocazione storica de il “Palio dei Terzieri” – metà luglio
- “Sagra dei Sughitti di Polenta e Mosto” – prima domenica di ottobre
Dove si trova
Come arrivare
- In auto: Autostrada A14 uscita casello Loreto
- In treno: Linea Adriatica – ferroviaria stazione Ancona poi autobus linea Ancona-Macerata della
- In autobus:
da Ancona = Cotram Mobilità
Siti Turismo Montecassiano
Ringraziamenti
Ringrazio il Social Media Team delle Marche, la Fondazione Marche Cultura, il Comune e la Pro Loco di Montecassiano per aver reso possibile questa passeggiata fotografica.
Se anche tu vuoi partecipare ai #Photowalk organizzati dalla Regione Marche tieniti aggiornato sul blog della regione Il blog ufficiale del turismo della Regione Marche