Dozza murales all'ingresso del borgo raffigurante una cartolina

Dozza: murales, medioevo e buon vino

Post aggiornato il 11 Aprile 2023

Un borgo medievale nel cuore dell’Emilia Romagna, un tripudio di colori ed emozioni in un museo a cielo aperto: Dozza.

Dozza ha saputo coniugare l’arte contemporanea con la bellezza antica delle sue mura. Qui gli edifici diventano opere d’arte, decorati da magnifici murales che rapicono i visitatori.

Ma Dozza non è solo questo, il borgo di Dozza è uno dei Borghi più belli d’Italia, dove la cultura e la tradizione vitivinicola si uniscono per creare un’esperienza unica.

Indice

Dozza cosa vedere – i murales, la Rocca sforzesca, l’Enoteca Regionale
Info utili – come arrivare, meteo, siti turistici di approfondimento

Dozza cosa vedere

Dozza cosa vedere

Sicuramente i murales sono la caratteristica principale del borgo, ma se vieni a Dozza ti consiglio anche di non perdere la sua splendida Rocca sforzesca e l’Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna dove gustare alcuni dei migliori vini della regione.

Ma andiamo con ordine.

Dozza murales

Visitare Dozza è immergersi nell’arte contemporanea, con i suoi variopinti murales che adornano i muri del paese e si fondono con l’architettura del borgo, ne cantano la storia, la cultura, la bellezza in una vera e propria melodia di emozioni.

Ogni murale è unico ed ha una sua storia da raccontare, un’attrazione da non perdere sia per gli appassionati d’arte che per gli appassionati di storia.

La biennale del muro dipinto

Nasce tutto negli anni Sessanta del Novecento da un’idea di Tomaso Seragnoli, una rassegna di pittura estemporanea che ben presto si trasforma in un appuntamento internazionale dove ogni due anni gli artisti si riuniscono per ricreare la magia.

E la magia la percepisci da subito, mentre cammini per le sue strade, circondate da opere d’arte create su misura per il borgo, come un vestito sartoriale.

La relazione tra la cultura, gli artisti, il borgo ed i suoi abitanti è diventata così stretta che qualcuno ha addirittura un piccolo museo affrescato in casa!

Come nella migliore tradizione delle mie escursioni infatti, durante la mia passeggiata ho incontrato un dozzese che mi ha portato a vedere la sua cantina completamente affrescata dagli artisti della biennale. Come? Presto detto: il papà di questo signore ospitava gli artisti della biennale nella sua cantina, a chiacchierare ed a bere un bicchiere di vino e questi, in cambio, gli hanno completamente affrescato la cantina con i loro capolavori.

Rocca sforzesca di Dozza

Se il borgo con i suoi murales è il punto di forza, la Rocca sforzesca di Dozza è la ciliegina sulla torta che dona quel gusto in più alla tua visita.

La Rocca, gioiello architettonico che si erge imponente sul colle del paese, risale al XIII secolo ed è stata abitata fino al 1960. Oggi è museo comunale gestito dalla Fondazione Dozza Città d’Arte.

Durante i secoli il castello è stato più volte rimaneggiato, costruito e riadattato alle esigenze dei signori ed alle esigenze politico-militaresche vigenti all’epoca.

Castello sforzesco Dozza patio

Oggi, il Castello di Dozza si presenta come un mix di stili architettonici: chiaramente medievale l’impianto esterno, così come d’impronta rinascimentale la struttura interna del cortile e del piano nobile, mentre gli arredi interni richiamano il periodo settecentesco.

L’interno del castello è affascinante, con antiche sale affrescate, armi medievali ed una vasta collezione di opere d’arte.

Se la Rocca dialoga nella sua architettura con il suo borgo, così è anche per le sue opere d’arte: all’interno del museo sono ospitati parte dei murales del borgo che per motivi conservativi hanno dovuto essere staccati, mentre al terzo piano trovi il Centro Studi e Documentazione del Muro Dipinto, che conserva  bozzetti e documenti della Biennale del muro dipinto.

La Rocca di Dozza è aperta tutto l’anno e visitabile anche con visita guidata.
Trovi tutte le info nella sezione Info utili.

Enoteca Regionale Emilia Romagna

Dozza non è solo un borgo incantevole, ma è anche famosa per la produzione di vini di qualità.

All’interno della Rocca è infanti presente l’Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna, dove immergerti nella tradizione vitivinicola della zona con percorsi guidati e degustazioni di alcuni dei vini locali più pregiati, così come i pregiatissimi aceti balsamici dell’Emilia Romagna.

Dozza è un piccolo borgo, un condensato di arte, colori, storia e cultura che devi visitare con calma, prendendoti tutto il tempo di gustare i murales, di immergerti nei colori e nelle storie che ogni dipinto sa raccontarti.

E per goderti appieno tutto quello che stai vedendo puoi approfittare di una visita guidata ai murales del borgo e scaricare sul tuo smartphone l’App Muro dipinto.

Info utili su Dozza

Dove si trova Dozza

Dozza si trova in provincia di Bologna, a 6 km. da Imola

Abitanti: 6 559 (aggiornato al2022)
CAP: 40060
Patrono: Madonna del Calanco, si festeggia martedì dopo Pentecoste

Come arrivare a Dozza

In auto

Post aggiornato il 11 Aprile 2023

Autostrada A14 uscita Imola (da sud) o Castel San Pietro Terme (da nord)

In treno

Post aggiornato il 11 Aprile 2023

Line adriatica, stazione di Imola (5 km) o Castel S. Pietro Terme (5 km)

e poi linea extraurbana TPER Bologna Extraurbana

Mappa di Dozza

Dozza meteo

Le previsioni meteo di Dozza in tempo reale a cura de ilMeteo.it

Siti turismo Dozza

Fondazione Dozza per informazioni su Dozza, la Rocca, i murales e visite guidate

Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna

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